Gestire lo stress: come fare?
Quando parliamo dello stress dobbiamo pensare che è:
– SOGGETTIVO
– NON ELIMINABILE, MA CONTROLLABILE
– È LA NOSTRA RISPOSTA PSICOFISICA AL CAMBIAMENTO
– È POSITIVO QUANDO CI MOTIVA, PERCHÈ CI AIUTA A CONCENTRARCI
– È DISTRUTTIVO QUANDO CAUSA INSONNIA, AMNESIA O ATTACCHI DI PANICO
Quando lo stress è una risposta psicofisica al cambiamento, (ovvero che si esprime nella nostra mente e attraverso il nostro corpo), allora dobbiamo provare delle strategie su questi due livelli:
A) Cambiare il nostro modo di pensare ( e, di conseguenza, gestire lo stress).
B) Cambiare il nostro modo di agire.
So che ti aspetti delle esercitazioni concrete, allora ti presento 2 strategie per cambiare modo di pensare e 2 per cambiare modo di agire. Cercando di applicarle migliorerai la tua relazione con lo stress.
- Cambia il modo di pensare allo stress. (A)
Dobbiamo cambiare il nostro modo di percepire lo stress come una cosa distruttiva e negativa che va evitata tutti i costi e che ci fa male. Il modo in cui pensiamo a qualcosa può trasformare l’effetto che ha su di noi.
Non lo dico solo io, ma lo confermano tante ricerche che sono state descritte nel libro “Il lato positivo dello stress” di Kelly McGonigal.
Prima considerazione: ogni volta che ti accorgi di essere stressato, invece di combattere questo stato, inizia a dire a te stesso: “Questa è una sfida e il mio corpo si prepara ad affrontarla. Sento questa energia nel mio corpo che mi aiuterà a superare tutti gli ostacoli.
Il cuore mi batte forte? Va bene. Mi fornisce più ossigeno che mi aiuterà a ragionare. Avanti tutta!”
Modificando il nostro modo di pensare, modifichiamo anche il modo in cui il nostro corpo risponde.
Il nostro corpo ci crede. Cambiando la modalità attraverso le quali pensiamo ad una certa esperienza, si può modificare ciò che accade al nostro corpo. Visto che non possiamo evitare le situazioni stressanti nella nostra vita, allora creiamo una percezione dello stress come di una nuova forza, energia, sfida, salute. Questo è gestire lo stress.
- Cambia i pensieri legate alle situazioni stressanti
Chi vive o ha vissuto tante situazioni stressanti, tende a rimuginare, ad analizzare infinite volte i comportamenti propri e degli altri, si chiede “perché”, “come mai”, e si ripete “se avessi reagito diversamente, oggi tutto sarebbe diverso”. Invece di sostare nel passato, chiudi il capitolo e concentrati sul presente e sul futuro.
Come farlo? Ti invito a guardare il video dove presento 4 strategie per gestire i nostri pensieri. Lo trovate qui.
- Cambia il modo di agire (B).
Cambia il modo di reagire nelle situazioni che ti stressano per non dover rimuginare e lamentarti che le cose non sono andate come avresti voluto. Come diceva Aldous Huxley “Non dipende da noi cosa ci accade nella vita ma dipende da noi cosa facciamo con ciò che ci accade.” Se conviviamo con lo stress cronico sul lavoro, dobbiamo modificare il nostro modo di reagire, il nostro modo di rispondere e di comportarci. Avrai sentito parlare del comportamento assertivo, ovvero di un atteggiamento per il quale tu sei ok e gli altri sono ok. Le persone che si comportano in modo assertivo hanno rispetto di se stesse e degli altri, sanno dire di “no” quando non possono esaudire le richieste degli altri, riescono ad esprimere i propri sentimenti e le proprie idee senza l’intenzione di ferire l’altro, sanno imporre dei limiti nelle relazioni e non si lasciano manipolare dagli altri. Sembra quasi impossibile, ma si può imparare passo dopo passo a rispondere in modo assertivo a diversi comportamenti scorretti che generano stress.
Parlerò di assertività e autostima durante uno dei miei PsicoAperitivi. Guarda il mio canale su You Tube, se ti interessa.
- Trasforma la tensione che senti nel tuo corpo in energia positiva. (B)
Mi spiace, se cercate qui delle soluzioni veloci e miracolose per gestire lo stress non le troverete, ma “fortunatamente” le soluzioni efficaci sono semplici. Ogni giorno devi trovare del tempo per muoverti, migliora il contatto con il tuo corpo. Devi fargli capire che è vivo, che ti piace e che è importante per te. Senza di lui, non vai da nessuna parte. Fai passeggiate, corri, vai in bici, nuota, oppure pratica yoga o meditazione. 30 minuti, 15 minuti ogni giorno e non avrai bisogno né dei farmaci, né di psicologi.
Canta in macchina a squarciagola, balla o permettiti di piangere. Vai a farti fare massaggio. Invita degli amici a casa tua. Questo ti farà bene.
Ma fai attenzione a quelle“soluzioni” per gestire lo stress che nel tempo possono creare nuovi problemi. Ad esempio, mangiare, fare shopping, fumare, farti delle canne oppure fare scommesse o passare le ore giocando ai videogiochi. Associare queste attività come catarsi per lo stress, ti creerà nuovi problemi.
Come dice Andrew Bernstein: “Il numero dei fattori di stress si è moltiplicato in modo esponenziale: il traffico, il denaro, il successo, l’equilibrio lavoro/vita, l’economia, l’ambiente, la genitorialità, i conflitti familiari, le relazioni, la malattia. Poiché la natura della vita umana è diventata molto più complicata, la nostra risposta non è stata in grado di tenere il passo con lo stress.”
Impara a rispondere in modo sano e intelligente mettendo in pratica le 4 strategie elencate sopra.
Condividi con me le tue riflessioni nei commenti qui sotto.
Davvero molto interessante, io sono una persona estremamente ansiosa e ogni piccolo cambiamento mi fa vivere forti periodi di stress con problemi di dermatite, tachicardia, ecc… Vorrei provare a gestire questa situazione, ma mi sento sempre come sopraffatta e incapace di reagire in modo efficace. Per tenere a bada l’ansia sto provando anche alcuni rimedi naturali suggeriti su guna, delle volte mi sembra di essere più serena, ma sono consapevole che dovrei cambiare il mio modo di pensare e affrontare le cose. Seguirò i suoi consigli. Grazie